GIORNO 1: WINDHHOEK (arrivo) + OTJIWARONGO (km 336) = Arrivo all’aeroporto di Windhoek e, al termine delle operazioni doganali e del ritiro bagagli, incontro con il nostro rappresentante locale (riconoscibile dal cartello con i vostri nomi) che vi assisterà per il ritiro dell’auto a noleggio 4WD (Nissan o similare). Partenza per Otjiwarongo. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo libero a disposizione per il resto della giornata.
Pernottamento e colazione al FRANS INDOGO HOTEL con sistemazione in camera standard.
GIORNO 2: OTJIWARONGO – OKAUKUEJO (km 229) = Sveglia di buon mattino e dopo colazione partenza per il Parco Nazionale di Etosha, entrando dall’Anderson Gate.
Il Parco Nazionale Etosha è un’enorme salina circondata da una zona arida con arbusti. Le pozze d’acqua disseminate nella zona desertica sono la base per la vita di un’infinità di specie di selvaggina. Leoni, elefanti, giraffe o zebre: quasi tutte le specie animali africane sono rappresentate in questa enorme riserva naturale di circa 22,000 km quadrati. Nel parco ci sono circa 300 leoni, 300 rinoceronti, 2000 giraffe e 1500 elefanti. Particolarmente numerose sono le antilopi, presenti nell’area in almeno 30,000 esemplari. Si possono spesso osservare in enormi branchi di diverse centinaia di animali. Il Parco Nazionale Etosha dispone di buone strade in ghiaino ben curate che conducono alle pozze d’acqua, dove è possibile osservare un’infinità di selvaggina. L’ingresso principale al parco si chiama "Anderson Gate" presso Okaukuejo a sud, dove si trova anche il centro amministrativo del parco.
Dopo la visita al parco, sistemazione in chalet e cena.
Pernottamento e colazione al OKAUKUEJO CAMP in camera standard.
GIORNO 3: OKAUKUEJO – ETOSHA NATIONAL PARK (km 174) = Intera giornata libera di viaggio e soste alla scoperta delle varie zone nel parco, osservando gli animali nel loro habitat mentre si effettua il trasferimento nella parte ovest del parco di Etosha. Arrivo, sistemazione e tempo libero a disposizione.
Pernottamento e colazione al DOLOMITE CAMP in bush chalet.
GIORNO 4: ETOSHA NATIONAL PARK – OPUWO (km 185) = Sveglia presto al mattino e dopo colazione, partenza per Opuwo, nella regione di Kaokoland famosa per i numerosi villaggi della popolazione Himba e le cascate di Epupa.
Kaokoland è la regione al nord del paese dove vivono circa 6.000 Himba. Essi sono pastori ed allevano principalmente bovini e capre conducendo una vita semi-nomade. Migrano con le loro mandrie da una pozza d’acqua all’altra di stagione in stagione. Per gli Himba il vestiario, i capelli ed i gioielli hanno un significato speciale e formano un’importante parte della loro tradizione e cultura. Le donne passano molte ore al giorno a curare la propria bellezza e a pettinarsi. Cospargono tutto il corpo di crema con un miscuglio di burro rancido e color ocra, profumato di resina aromatica del cespuglio Omuzumba. La crema conferisce al corpo una particolare ed intensa lucentezza rossastra, che riflette l’ideale di bellezza Himba. Opuwo invece è la città principale situata a nord ovest della Namibia, una zona chiamata Kaokoland. E’ l’ultimo punto dove si possono trovare dei servizi prima di entrare quest’area desertica dove è possibile vedere il famoso popolo Himba. Da qui si può partire per escursioni in punti di attrazione come le Cascate di Epupa, Swartbooisdrift e Marienfluss, ma solo se ben equipaggiati con veicoli 4×4, carburante di riserva e attrezzatura da campeggio. C’è una casa di caccia e varie casette alloggio molto semplici disponibili per i turisti, oltre ad una stazione di servizio. Non ci sono molti negozi ed è dotato di pista d’atterraggio per i trasporti.
Dopo le diverse soste per le visite, arrivo al lodge. Sistemazione e tempo libero a disposizione per entrare in contatto con la popolazione degli Himba.
Gli Himba sono una minoranza etnica che vive a nord della Namibia, al confine con l’Angola. Essi discendono da un gruppo di Herero che, nella seconda metà del XIX secolo, migrarono dal Kaokoland verso l’Angola, attraversando il fiume Kunene per sfuggire alle frequenti aggressioni dei Nama. In Angola, furono accolti e chiamati "ovahimba", che significa "il popolo che mendica". Furono isolati dai coloni tedeschi della Namibia, e per questo motivo, hanno mantenuto quasi immutato il loro stile di vita dedito alla pastorizia. Ancora oggi seguono la transumanza delle mandrie di bovini, di cui vanno orgogliosi e che costituiscono la loro principale fonte di sostentamento. Nonostante siano praticamente isolati, accolgono bene i turisti nei loro villaggi, specialmente se portano in dono alimenti preziosi come farina o riso al capo villaggio, mentre ai bambini piccoli regalano giochi. Le donne Himba sono riconoscibili per il corpo e i capelli cosparsi di "otjize", una poltiglia rossa preparata con burro di capra, terra ed erbe. La loro tradizione non impone vestiario, e a parte un gonnellino di pelle di capra, lasciano i seni scoperti e camminano scalze. Al collo portano pesanti collane in ferro e rame decorate con frammenti di ossa. Sono importanti per la comunità in quanto mungono gli animali, trasportano l’acqua e costruiscono le case. Gli uomini, che si occupano delle mandrie, e i bambini vengono rasati e circoncisi.
Pernottamento e colazione all’OPUWO COUNTRY LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 5: OPUWO – TWYFELFONTEIN (km 347) = Prima colazione e partenza in direzione sud lungo la C43 verso Twyfelfontein.
Twyfelfontein ospita la più vasta concentrazione di graffiti dell’Età della Pietra della Namibia, con circa 2.500 incisioni. Nell’area si trovano anche lastre di basalto perpendicolari note come "Organ Pipes" (Canne d’Organo). Twyfelfontein è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Arrivo, sistemazione in chalet e cena. In base all’orario di arrivo, vi è la possibilità di visitare la cosiddetta foresta pietrificata, situata a circa 50 km a est di Khorixas.
L’appellativo di "Foresta Pietrificata" è un termine improprio poiché gli alberi presenti non sono originari di questo luogo. Sembra che siano stati trasportati qui dalle acque in seguito a condizioni climatiche più calde dopo le glaciazioni Dwyka. La mancanza di radici o rami e la presenza solo di tronchi suggeriscono che gli alberi siano stati portati dai fiumi al sito attuale, dove sono stati depositati su banchi di sabbia o secche. Questo è indicato dalla disposizione parallela dei tronchi. Successivamente, sono stati incorporati nella sabbia trasportata dai fiumi. Spaccature piene di opale sui tronchi suggeriscono che molti di essi si sono essiccati prima di essere seppelliti nella sabbia. Gli alberi sono stati depositati in un ambiente privo di ossigeno, prevenendo il decadimento organico e creando le condizioni ideali per la pietrificazione. Le acque ricche di silice hanno penetrato nei tronchi, riempiendo le cellule e altre parti, dove la silice è poi precipitata. Questo processo si è verificato contemporaneamente all’indurimento dei sedimenti, trasformandoli in pietra serena. Quasi 200 milioni di anni dopo, l’erosione in un clima caldo e spesso arido ha rimosso le rocce sovrastanti, rivelando gli alberi pietrificati. Circa 50 alberi sono visibili sul plateau, alcuni solo parzialmente, mentre altri rivelano tutta la loro lunghezza. Un albero parzialmente esposto, lungo più di 30 metri, con una circonferenza stimata di 6 metri, fornisce un’indicazione delle dimensioni di questi alberi. Gli anelli di crescita e la struttura della corteccia sono così ben conservati che gli alberi pietrificati sembrano tronchi di legno.
Pernottamento e colazione al TWYFELFONTEIN COUNTRY LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 6: TWYFELFONTEIN - SWAKOPMUND (km 334) = Prima colazione e partenza attraversando la riserva di Cape Cross, ideale per raggiungere la città costiera più famosa della Namibia: Swakopmund.
Swakopmund è conosciuta come il “Gioiello della Namibia”, scintillante al sole, disposta tra l’oceano e il deserto, Swakopmund è la seconda città della Namibia e la tradizionale “capitale estiva” della nazione. È uno dei luoghi più surreali di questa terra di contrasti. Si accede attraversando le infinite distese del deserto, una delle aree più selvagge ed estese del mondo. Le attività a Swakopmund includono escursioni in quad o in cammello, nonché uscite in barca per avvistare le balene. Da non perdere il tragitto in auto lungo la famigerata Skeleton Coast (oggi parco nazionale) e le colonie di otarie di Cape Cross.
Pernottamento e colazione all’HOTEL ARTEMIS con sistemazione in camera standard.
GIORNO 7: SWAKOPMUND = Giornata libera alla scoperta dei dintorni di Swakopmund e della vicina Walvis Bay (30 km). Facoltativamente, è possibile effettuare un’escursione con guida e speciali mezzi adatti a percorrere dune di sabbia (non essendoci strade) fino a Sandwich Harbour, che si trova a 56 km più a sud. Qui, le alte dune di sabbia si gettano nell’oceano, creando un’atmosfera insolita e suggestiva. Un’escursione che richiede l’intera giornata, almeno fino al pomeriggio, prima del rientro a Swakopmund.
Pernottamento e colazione all’HOTEL ARTEMIS in camera standard.
GIORNO 8: SWAKOPMUND - SOLITAIRE (km 264) = Prima colazione e partenza verso sud per vedere una delle meraviglie del paese, il deserto del Namib. È il più antico del mondo, si estende per 400 km da sud a nord ed è famoso per le sue altissime dune. Percorrendo le strade C19 e C14, a destra, disperso nel nulla nel deserto, si arriva a Solitaire. Lungo la strada si trova il lodge. Dopo il check-in, pomeriggio libero di relax in piscina.
Pernottamento e colazione al SOLITAIRE LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 9: SOLITAIRE – SESRIEM SUSSUSLEI (km 105) = Prima colazione e, ancora prima dell’alba, partenza per Sesriem, che si raggiunge in un’ora, e da qui si percorrono altri 60 km per entrare nel parco (orari di apertura al pubblico da rispettare) per raggiungere Sossusvlei. Intera giornata dedicata alla scoperta del deserto del Namib con le sue meravigliose dune, tra le più alte e fotografate del mondo, tra cui la duna 45. È possibile camminare sopra Sesriem Canyon lungo un chilometro e profondo circa 30 metri. Dopo aver assistito alle prime luci del tramonto in un caleidoscopio di incredibili colori, uscita dal parco e arrivo al lodge situato a soli 20 minuti di auto.
Pernottamento e colazione al LE MIRAGE DESERT LODGE & SPA con sistemazione in camera standard.
GIORNO 10: SESRIEM – FISH RIVER CANYON (km 443) = Sveglia presto, colazione e partenza per la tappa di circa mezza giornata che vi porterà a visitare la parte meno conosciuta della Namibia: quella a sud, dove si trova il Fish River Canyon.
Il Fish River Canyon, nel Parco Transfrontaliero Ai-Ais Richtersveld, è uno dei luoghi più solitari e meno visitati di Namibia. Nonostante sia il secondo canyon più grande del mondo dopo quello dell’Arizona, riceve pochi visitatori. Questa scarsa affluenza contribuisce a mantenerlo ben conservato, rendendo la visita un vero privilegio. Lungo quasi 160 chilometri e scavato dal Fish River, il fiume più lungo del paese, il canyon raggiunge una profondità massima di oltre 500 metri. Può essere osservato sia dai punti panoramici accessibili dall’alto che attraverso escursioni più ravvicinate.
Al termine di questa più lunga tappa nel territorio meno popolato del paese, arrivo al lodge che si trova esattamente sul bordo del Canyon. Tempo libero per ammirare un panorama sensazionale.
Pensione completa al FISH RIVER LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 11: FISH RIVER CANYON = Intera giornata dedicata alle numerose escursioni da effettuare nel Canyon e al relax.
Pensione completa al FISH RIVER LODGE in camera standard.
GIORNO 12: FISH RIVER CANYON – KALAHARI (km 440) = Sveglia ancora presto, colazione e partenza per il ritorno a Windhoek passando per un altro luogo simbolo di questo grande e vario paese: il deserto del Kalahari, noto per essere uno dei più aridi al mondo. Arrivo alla sistemazione al Lodge, relax e resto della giornata libera. Cena al Lodge.
Pensione completa al KALAHARI ANIB LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 13: KALAHARI DESERT = Colazione e intera giornata libera dedicata alla scoperta del deserto con attività organizzate (a pagamento) o individuali.
Pensione completa al KALAHARI ANIB LODGE in camera standard.
GIORNO 14: KALAHARI – WINDHOEK (km 285) = Colazione e partenza per il ritorno a Windhoek. Intero pomeriggio libero per girare questa cittadina capitale della Namibia.
Dal 1892, capitale della colonia dell’Africa Tedesca, Windhoek offre alcuni edifici di interesse, come la chiesa luterana Christuskirche, progettata da Gottlieb Redecker all’inizio del XX secolo, che presenta un mix unico di architettura neogotica e art nouveau. Il monumento di maggior rilevanza storica è l’Alte Feste, l’antico fortino tedesco. Altri edifici coloniali si osservano in centro intorno alla Independence Ave. Nel quartiere di Post Street Mall sono in esposizione detriti di meteoriti rinvenuti nel nord del paese nel 1836.
Arrivo in hotel, check-in e sistemazione. Tempo libero a disposizione.
Pernottamento e colazione al THE GALTON HOUSE HOTEL con sistemazione in double pool suite.
GIORNO 15: WINDHOEK - ITALIA (Partenza) = Prima colazione e consegna del veicolo in aeroporto prima dell’imbarco nel volo di rientro in Italia.
IL COSTO COMPRENDE:
- 14 giorni di noleggio auto WD (Nissan o similare), che include chilometraggio illimitato, polizza assicurativa RC
- 14 pernottamenti negli hotel menzionati nella categoria di camera indicata, con colazione;
- pranzi e cene in corso di escursione se scritte dal programma;
NON COMPRENDE:
- voli intercontinentali e voli domestici;
- pasti al ristorante eccetto dove espressamente scritto;
- bevande, mance e/o tutte le spese di carattere personale;
- polizza assicurativa a copertura infortuni e spese mediche in viaggio;
- visti dove necessari;
- tutto quanto non espressamente elencato nel “ll costo totale del Tour comprende”.
COSTO TOTALE DEL TOUR A COPPIA: Euro 6.664
GIORNO 1: WINDHHOEK (arrivo) + OTJIWARONGO (km 336) = Arrivo all’aeroporto di Windhoek e, al termine delle operazioni doganali e del ritiro bagagli, incontro con il nostro rappresentante locale (riconoscibile dal cartello con i vostri nomi) che vi assisterà per il ritiro dell’auto a noleggio 4WD (Nissan o similare). Partenza per Otjiwarongo. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo libero a disposizione per il resto della giornata.
Pernottamento e colazione al FRANS INDOGO HOTEL con sistemazione in camera standard.
GIORNO 2: OTJIWARONGO – OKAUKUEJO (km 229) = Sveglia di buon mattino e dopo colazione partenza per il Parco Nazionale di Etosha, entrando dall’Anderson Gate.
Il Parco Nazionale Etosha è un’enorme salina circondata da una zona arida con arbusti. Le pozze d’acqua disseminate nella zona desertica sono la base per la vita di un’infinità di specie di selvaggina. Leoni, elefanti, giraffe o zebre: quasi tutte le specie animali africane sono rappresentate in questa enorme riserva naturale di circa 22,000 km quadrati. Nel parco ci sono circa 300 leoni, 300 rinoceronti, 2000 giraffe e 1500 elefanti. Particolarmente numerose sono le antilopi, presenti nell’area in almeno 30,000 esemplari. Si possono spesso osservare in enormi branchi di diverse centinaia di animali. Il Parco Nazionale Etosha dispone di buone strade in ghiaino ben curate che conducono alle pozze d’acqua, dove è possibile osservare un’infinità di selvaggina. L’ingresso principale al parco si chiama "Anderson Gate" presso Okaukuejo a sud, dove si trova anche il centro amministrativo del parco.
Dopo la visita al parco, sistemazione in chalet e cena.
Pernottamento e colazione al OKAUKUEJO CAMP in camera standard.
GIORNO 3: OKAUKUEJO – ETOSHA NATIONAL PARK (km 174) = Intera giornata libera di viaggio e soste alla scoperta delle varie zone nel parco, osservando gli animali nel loro habitat mentre si effettua il trasferimento nella parte ovest del parco di Etosha. Arrivo, sistemazione e tempo libero a disposizione.
Pernottamento e colazione al DOLOMITE CAMP in bush chalet.
GIORNO 4: ETOSHA NATIONAL PARK – OPUWO (km 185) = Sveglia presto al mattino e dopo colazione, partenza per Opuwo, nella regione di Kaokoland famosa per i numerosi villaggi della popolazione Himba e le cascate di Epupa.
Kaokoland è la regione al nord del paese dove vivono circa 6.000 Himba. Essi sono pastori ed allevano principalmente bovini e capre conducendo una vita semi-nomade. Migrano con le loro mandrie da una pozza d’acqua all’altra di stagione in stagione. Per gli Himba il vestiario, i capelli ed i gioielli hanno un significato speciale e formano un’importante parte della loro tradizione e cultura. Le donne passano molte ore al giorno a curare la propria bellezza e a pettinarsi. Cospargono tutto il corpo di crema con un miscuglio di burro rancido e color ocra, profumato di resina aromatica del cespuglio Omuzumba. La crema conferisce al corpo una particolare ed intensa lucentezza rossastra, che riflette l’ideale di bellezza Himba. Opuwo invece è la città principale situata a nord ovest della Namibia, una zona chiamata Kaokoland. E’ l’ultimo punto dove si possono trovare dei servizi prima di entrare quest’area desertica dove è possibile vedere il famoso popolo Himba. Da qui si può partire per escursioni in punti di attrazione come le Cascate di Epupa, Swartbooisdrift e Marienfluss, ma solo se ben equipaggiati con veicoli 4×4, carburante di riserva e attrezzatura da campeggio. C’è una casa di caccia e varie casette alloggio molto semplici disponibili per i turisti, oltre ad una stazione di servizio. Non ci sono molti negozi ed è dotato di pista d’atterraggio per i trasporti.
Dopo le diverse soste per le visite, arrivo al lodge. Sistemazione e tempo libero a disposizione per entrare in contatto con la popolazione degli Himba.
Gli Himba sono una minoranza etnica che vive a nord della Namibia, al confine con l’Angola. Essi discendono da un gruppo di Herero che, nella seconda metà del XIX secolo, migrarono dal Kaokoland verso l’Angola, attraversando il fiume Kunene per sfuggire alle frequenti aggressioni dei Nama. In Angola, furono accolti e chiamati "ovahimba", che significa "il popolo che mendica". Furono isolati dai coloni tedeschi della Namibia, e per questo motivo, hanno mantenuto quasi immutato il loro stile di vita dedito alla pastorizia. Ancora oggi seguono la transumanza delle mandrie di bovini, di cui vanno orgogliosi e che costituiscono la loro principale fonte di sostentamento. Nonostante siano praticamente isolati, accolgono bene i turisti nei loro villaggi, specialmente se portano in dono alimenti preziosi come farina o riso al capo villaggio, mentre ai bambini piccoli regalano giochi. Le donne Himba sono riconoscibili per il corpo e i capelli cosparsi di "otjize", una poltiglia rossa preparata con burro di capra, terra ed erbe. La loro tradizione non impone vestiario, e a parte un gonnellino di pelle di capra, lasciano i seni scoperti e camminano scalze. Al collo portano pesanti collane in ferro e rame decorate con frammenti di ossa. Sono importanti per la comunità in quanto mungono gli animali, trasportano l’acqua e costruiscono le case. Gli uomini, che si occupano delle mandrie, e i bambini vengono rasati e circoncisi.
Pernottamento e colazione all’OPUWO COUNTRY LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 5: OPUWO – TWYFELFONTEIN (km 347) = Prima colazione e partenza in direzione sud lungo la C43 verso Twyfelfontein.
Twyfelfontein ospita la più vasta concentrazione di graffiti dell’Età della Pietra della Namibia, con circa 2.500 incisioni. Nell’area si trovano anche lastre di basalto perpendicolari note come "Organ Pipes" (Canne d’Organo). Twyfelfontein è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Arrivo, sistemazione in chalet e cena. In base all’orario di arrivo, vi è la possibilità di visitare la cosiddetta foresta pietrificata, situata a circa 50 km a est di Khorixas.
L’appellativo di "Foresta Pietrificata" è un termine improprio poiché gli alberi presenti non sono originari di questo luogo. Sembra che siano stati trasportati qui dalle acque in seguito a condizioni climatiche più calde dopo le glaciazioni Dwyka. La mancanza di radici o rami e la presenza solo di tronchi suggeriscono che gli alberi siano stati portati dai fiumi al sito attuale, dove sono stati depositati su banchi di sabbia o secche. Questo è indicato dalla disposizione parallela dei tronchi. Successivamente, sono stati incorporati nella sabbia trasportata dai fiumi. Spaccature piene di opale sui tronchi suggeriscono che molti di essi si sono essiccati prima di essere seppelliti nella sabbia. Gli alberi sono stati depositati in un ambiente privo di ossigeno, prevenendo il decadimento organico e creando le condizioni ideali per la pietrificazione. Le acque ricche di silice hanno penetrato nei tronchi, riempiendo le cellule e altre parti, dove la silice è poi precipitata. Questo processo si è verificato contemporaneamente all’indurimento dei sedimenti, trasformandoli in pietra serena. Quasi 200 milioni di anni dopo, l’erosione in un clima caldo e spesso arido ha rimosso le rocce sovrastanti, rivelando gli alberi pietrificati. Circa 50 alberi sono visibili sul plateau, alcuni solo parzialmente, mentre altri rivelano tutta la loro lunghezza. Un albero parzialmente esposto, lungo più di 30 metri, con una circonferenza stimata di 6 metri, fornisce un’indicazione delle dimensioni di questi alberi. Gli anelli di crescita e la struttura della corteccia sono così ben conservati che gli alberi pietrificati sembrano tronchi di legno.
Pernottamento e colazione al TWYFELFONTEIN COUNTRY LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 6: TWYFELFONTEIN - SWAKOPMUND (km 334) = Prima colazione e partenza attraversando la riserva di Cape Cross, ideale per raggiungere la città costiera più famosa della Namibia: Swakopmund.
Swakopmund è conosciuta come il “Gioiello della Namibia”, scintillante al sole, disposta tra l’oceano e il deserto, Swakopmund è la seconda città della Namibia e la tradizionale “capitale estiva” della nazione. È uno dei luoghi più surreali di questa terra di contrasti. Si accede attraversando le infinite distese del deserto, una delle aree più selvagge ed estese del mondo. Le attività a Swakopmund includono escursioni in quad o in cammello, nonché uscite in barca per avvistare le balene. Da non perdere il tragitto in auto lungo la famigerata Skeleton Coast (oggi parco nazionale) e le colonie di otarie di Cape Cross.
Pernottamento e colazione all’HOTEL ARTEMIS con sistemazione in camera standard.
GIORNO 7: SWAKOPMUND = Giornata libera alla scoperta dei dintorni di Swakopmund e della vicina Walvis Bay (30 km). Facoltativamente, è possibile effettuare un’escursione con guida e speciali mezzi adatti a percorrere dune di sabbia (non essendoci strade) fino a Sandwich Harbour, che si trova a 56 km più a sud. Qui, le alte dune di sabbia si gettano nell’oceano, creando un’atmosfera insolita e suggestiva. Un’escursione che richiede l’intera giornata, almeno fino al pomeriggio, prima del rientro a Swakopmund.
Pernottamento e colazione all’HOTEL ARTEMIS in camera standard.
GIORNO 8: SWAKOPMUND - SOLITAIRE (km 264) = Prima colazione e partenza verso sud per vedere una delle meraviglie del paese, il deserto del Namib. È il più antico del mondo, si estende per 400 km da sud a nord ed è famoso per le sue altissime dune. Percorrendo le strade C19 e C14, a destra, disperso nel nulla nel deserto, si arriva a Solitaire. Lungo la strada si trova il lodge. Dopo il check-in, pomeriggio libero di relax in piscina.
Pernottamento e colazione al SOLITAIRE LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 9: SOLITAIRE – SESRIEM SUSSUSLEI (km 105) = Prima colazione e, ancora prima dell’alba, partenza per Sesriem, che si raggiunge in un’ora, e da qui si percorrono altri 60 km per entrare nel parco (orari di apertura al pubblico da rispettare) per raggiungere Sossusvlei. Intera giornata dedicata alla scoperta del deserto del Namib con le sue meravigliose dune, tra le più alte e fotografate del mondo, tra cui la duna 45. È possibile camminare sopra Sesriem Canyon lungo un chilometro e profondo circa 30 metri. Dopo aver assistito alle prime luci del tramonto in un caleidoscopio di incredibili colori, uscita dal parco e arrivo al lodge situato a soli 20 minuti di auto.
Pernottamento e colazione al LE MIRAGE DESERT LODGE & SPA con sistemazione in camera standard.
GIORNO 10: SESRIEM – FISH RIVER CANYON (km 443) = Sveglia presto, colazione e partenza per la tappa di circa mezza giornata che vi porterà a visitare la parte meno conosciuta della Namibia: quella a sud, dove si trova il Fish River Canyon.
Il Fish River Canyon, nel Parco Transfrontaliero Ai-Ais Richtersveld, è uno dei luoghi più solitari e meno visitati di Namibia. Nonostante sia il secondo canyon più grande del mondo dopo quello dell’Arizona, riceve pochi visitatori. Questa scarsa affluenza contribuisce a mantenerlo ben conservato, rendendo la visita un vero privilegio. Lungo quasi 160 chilometri e scavato dal Fish River, il fiume più lungo del paese, il canyon raggiunge una profondità massima di oltre 500 metri. Può essere osservato sia dai punti panoramici accessibili dall’alto che attraverso escursioni più ravvicinate.
Al termine di questa più lunga tappa nel territorio meno popolato del paese, arrivo al lodge che si trova esattamente sul bordo del Canyon. Tempo libero per ammirare un panorama sensazionale.
Pensione completa al FISH RIVER LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 11: FISH RIVER CANYON = Intera giornata dedicata alle numerose escursioni da effettuare nel Canyon e al relax.
Pensione completa al FISH RIVER LODGE in camera standard.
GIORNO 12: FISH RIVER CANYON – KALAHARI (km 440) = Sveglia ancora presto, colazione e partenza per il ritorno a Windhoek passando per un altro luogo simbolo di questo grande e vario paese: il deserto del Kalahari, noto per essere uno dei più aridi al mondo. Arrivo alla sistemazione al Lodge, relax e resto della giornata libera. Cena al Lodge.
Pensione completa al KALAHARI ANIB LODGE con sistemazione in camera standard.
GIORNO 13: KALAHARI DESERT = Colazione e intera giornata libera dedicata alla scoperta del deserto con attività organizzate (a pagamento) o individuali.
Pensione completa al KALAHARI ANIB LODGE in camera standard.
GIORNO 14: KALAHARI – WINDHOEK (km 285) = Colazione e partenza per il ritorno a Windhoek. Intero pomeriggio libero per girare questa cittadina capitale della Namibia.
Dal 1892, capitale della colonia dell’Africa Tedesca, Windhoek offre alcuni edifici di interesse, come la chiesa luterana Christuskirche, progettata da Gottlieb Redecker all’inizio del XX secolo, che presenta un mix unico di architettura neogotica e art nouveau. Il monumento di maggior rilevanza storica è l’Alte Feste, l’antico fortino tedesco. Altri edifici coloniali si osservano in centro intorno alla Independence Ave. Nel quartiere di Post Street Mall sono in esposizione detriti di meteoriti rinvenuti nel nord del paese nel 1836.
Arrivo in hotel, check-in e sistemazione. Tempo libero a disposizione.
Pernottamento e colazione al THE GALTON HOUSE HOTEL con sistemazione in double pool suite.
GIORNO 15: WINDHOEK - ITALIA (Partenza) = Prima colazione e consegna del veicolo in aeroporto prima dell’imbarco nel volo di rientro in Italia.
IL COSTO COMPRENDE:
- 14 giorni di noleggio auto WD (Nissan o similare), che include chilometraggio illimitato, polizza assicurativa RC
- 14 pernottamenti negli hotel menzionati nella categoria di camera indicata, con colazione;
- pranzi e cene in corso di escursione se scritte dal programma;
NON COMPRENDE:
- voli intercontinentali e voli domestici;
- pasti al ristorante eccetto dove espressamente scritto;
- bevande, mance e/o tutte le spese di carattere personale;
- polizza assicurativa a copertura infortuni e spese mediche in viaggio;
- visti dove necessari;
- tutto quanto non espressamente elencato nel “ll costo totale del Tour comprende”.
COSTO TOTALE DEL TOUR A COPPIA: Euro 6.664
RICHIEDI INFORMAZIONI PER QUESTO TOUR